Questo articolo del prof. Baldo contiene precisi richiami storici e, soprattutto, teologici, relativi alla celebrazione secondo la forma straordinaria che dopo il Motu proprio del 2007 ha pieno diritto di cittadinanza tra le forme liturgiche della Chiesa. Offre buoni spunti per replicare alle consuete obiezioni contro la Messa in latino: è estremamente importante documentarsi e saper dare ragione dell’amore per l’antica Liturgia.
