Lo scorso 14 giugno si è svolta una riunione del Coordinamento di Comunità della Parrocchia di Ancignano. All’incontro erano presenti anche alcuni rappresentanti del “nostro” gruppo, ossia dei fedeli legati alla S. Messa in latino. Tra le altre cose il parroco don Giovanni Sandonà ha annunciato in via ufficiale che entro il prossimo settembre verrà definitivamente attuato l’adeguamento liturgico del presbiterio della chiesa di Ancignano: l’altare del “Sammartin” (nella foto) verrà ricollocato nel presbiterio e verrà altresì realizzato un ambone fisso. E’ opportuno precisare che alcuni rappresentanti del nostro gruppo, in occasione di un incontro con Mons. Vescovo del maggio 2017, avevano esplicitamente manifestato la contrarietà a questa operazione, sia per questioni estetiche sia, soprattutto, perchè ciò renderebbe molto difficile/impossibile la prosecuzione delle celebrazioni in rito antico (come noto, il presbiterio è molto piccolo).
Mons. Pizziol, tuttavia, ci ha confermato in modo espresso e incontrovertibile che l’adeguamento liturgico deve essere fatto, in particolare mediante la realizzazione di un altare inamovibile.
Conseguentemente abbiamo ritenuto opportuno e saggio ubbidire alle indicazioni ricevute da Sua Eccellenza e non proseguire con proteste o iniziative simili. Il Vescovo, in ogni caso, ci ha manifestato la sua disponibilità ad individuare un ulteriore luogo adatto, cioè un’altra chiesa, nel caso in cui la ricollocazione dell’altare fisso ad Ancignano renda meno funzionale la prosecuzione delle liturgie nella forma straordinaria del rito romano. Questa eventuale scelta verrà valutata tenendo conto anche della disponibilità di don Cristiano il quale valuterà l’opportunità o meno del trasferimento in una nuova chiesa alla luce dei suoi impegni pastorali parrocchiali.