Assieme ad alcuni fedeli della diocesi di Vicenza legati alla celebrazione della S. Messa nella forma straordinaria del Rito Antico prevista dal motu proprio di Papa Benedetto XVI, ho avuto l’opportunità di partecipare al quinto pellegrinaggio internazionale “Populus summorum pontificum” che si è svolto a Roma, in concomitanza con l’Anno Santo della Misericordia, dal 27 al 30 ottobre appena trascorsi.
Non ho partecipato agli incontri del 27 ottobre a Norcia da dove è iniziato il pellegrinaggio. La vicinanza a quelle popolazioni ripetutamente colpite dal terremoto è stata, comunque, resa possibile dalla preghiera.
La Santa Messa di giovedì sera 28 ottobre nella Chiesa di Sant’Eligio è stata celebrata dal Card. Dario Castrillon Hoyos per il decimo anniversario dell’Istituto Buon Pastore di Roma. Nel lunghissimo sermone, sua Eminenza ha convintamente sostenuto ed elogiato il precorso formativo dell’Istituto. Si è svolta in seguito una suggestiva processione con le fiaccole presieduta dal card. Raymond Leo Burke fino alla Chiesa di Santa Maria in Campitelli.
Il momento culminate del pellegrinaggio è stato il pontificale celebrato sabato 29 ottobre da mons. Alexander K. Sample, arcivescovo di Portland in Oregon, nella Basilica di San Pietro all’altare della Cattedra. L’omelia è stata affidata al card. Levada, prefetto emerito della Dottrina della Fede e Presidente della Pontifica Commissione Ecclesia Dei. L’animazione musicale e liturgica è stata curata sempre dall’Istituto Buon Pastore. Il pontificale è stato preceduto dall’adorazione eucaristica nella Basilica di San Lorenzo in Damaso presieduta da don Marino Neri, Segretario dell’“Amicizia sacerdotale Summorum Pontificum” e dalla processione che da lì si è snodata lungo le strette vie delle borgate romane fino ad arrivare in Vaticano. Ho notato che molti turisti e romani erano visibilmente incuriositi dalla processione aperta da decine di sacerdoti e di giovani chierici in tricorno e seguita da migliaia di pellegrini, tra cui molte donne velate, che pregavano e cantavano in latino. Hanno concluso la seconda giornata un seminario di studio ed un concerto a cura del coro Note Blu nella Chiesa di Santa Maria dell’Orto.
Il 30 ottobre, festa di Cristo Re, mons. Sample ha celebrato la Messa conclusiva del pellegrinaggio nella Chiesa della SS. Trinità dei pellegrini. Il presule si è espresso affinché “la messa antica possa rifiorire nella Chiesa così che molti possano beneficiare di questa forma del Rito Antico per la maggiore Gloria di Cristo Re Nostro Signore”.
Durante tutto il pellegrinaggio ho vissuto momenti di altissima spiritualità e spero che l’anno prossimo numerosi fedeli della Diocesi di Vicenza, avvicinandosi alla celebrazione della Santa Messa secondo il Rito romano antico, possano vivere le stesse emozioni.
Andrea Rigon